I lavori sono stati bloccati su ordine dell’ingegnere Elvira Cantarella, comandante della polizia municipale locale, che aveva espressamente richiesto di poter vedere il progetto realizzato dalla Salerno Sistemi.
Quest’ultima, da tempo ormai, aveva già individuato la società che si sarebbe dovuta occupare dei lavori di scavo, smaltimento dei materiali rimossi e il ripristino dello stato di cose.
Alla Salerno Sistemi spetta, invece, la sostituzione materiale delle condotte. L’intervento, nei progetti della società, è strutturale con la sostituzione di almeno 300 metri di condutture composta da tubature particolarmente vetuste, fragili alle intemperie e a quello che i tecnici chiamano “effetto sifone”.
Inoltre, sono fatte di cemento-amianto, quest’ultimo, tra le altre cose, dannoso per la salute dei cittadini. La buca è rimasta circondata per evitare il transito dei pedoni e prevenire eventuali problemi, per circa 60 giorni, creando non pochi disagi anche agli stessi dipendenti dell’Embarcadero
e le altre strade? in via calenda e traverse, in via laspro, in via seripando, per sala Abbagnano salire è un impresa, somiglia ad un percorso di guerra, e il sindaco pensa ariparare 2 metri sul lungomare.
ma perché sindaco ed assessori ogni mattina non fanno un giro per la città, escluso lungomare e centro, vedranno le enormi inadempienze che hanno portato salerno da città turistica a città letamaio: solo cacche di cani e spazzatura da mesi che non viene rimossa.
ci penserà la prossima giunta, speriamo ritorni de luca