Le risorse, in particolare, saranno utilizzate per l’offerta integrata di servizi di accoglienza, orientamento al lavoro ed inserimento in percorsi di tirocini formativi, finalizzati all’inclusione socio-lavorativa delle donne vittime di violenza e di tratta, individuate tra le utenti prese in carico dalla Rete regionale dei Centri Antiviolenza.
“I progetti ammessi a finanziamento – spiega l’Assessore alla Formazione e Pari opportunità Chiara Marciani – consentiranno di dare una concreta risposta ai tanti casi di abusi e maltrattamenti contro le donne, offrendo loro la possibilità di reinserirsi nel tessuto sociale, oltre all’ascolto, la protezione e la tutela. Chi è stata vittima di violenza, infatti, potrà da oggi rivolgersi alle strutture destinatarie dei finanziamenti per un valido sostegno psicologico e legale, ma anche per una prospettiva di indipendenza economica”.
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