A Montella siamo arrivati secondi in regular season e la nostra esperienza ai playoff, obiettivo importante per il club, è terminata ai playoff contro Ravenna. Cerco di interpretare sempre la filosofia societaria e capitalizzare i mezzi a disposizione. Mi piacciono progetti che creino una struttura di eccellenza e la P2P Baronissi ha queste caratteristiche – queste le prime parole del nuovo coach irnino – In questo panorama nazionale nel quale è fondamentale ottimizzare le risorse, fanno la differenza gli stimoli e le motivazioni. Le mie squadre puntano su questo: sforzi e lavoro quotidiani, crescita continua e treno in corsa, fino all’ultima curva del campionato”.
Guadalupi guiderà la P2P Baronissi al suo secondo anno di serie A2, dopo la salvezza raggiunta al primo campionato da “matricola”. Il tecnico e la società sono già al lavoro: “Abbiamo cercato di valutare tutte le giocatrici a disposizione analizzando il percorso appena concluso, di qualità, al termine di una stagione soddisfacente – conclude il coach – Non tralasceremo nulla: puntiamo al giusto mix esperte-giovani, con elementi di qualità in ruoli chiave ma senza disdegnare la valorizzazione di alcuni interessanti prospetti pescati nella categoria inferiore, con fame e motivazioni a mille”.
Ci saranno importanti novità per quanto riguarda il format del campionato. Nell’ultima assemblea di Lega, è stato definito il numero di partecipanti al torneo, 20, con due gironi da 10. I due gironi saranno confermati anche se le partecipanti dovessero essere 18. Se, invece, fossero 16, spazio al girone unico. Sarà possibile schierare una sola atleta straniera. Il patron della P2P , Franco Montuori, ha anticipato: “Cercheremo di riconfermare l’opposto cubano Mendaro Leyva ma l’operazione non è agevole. Ci proveremo”.
Poi il presidente dà il benvenuto a coach Dino Guadalupi: “Persona serena, pacata ma nello stesso tempo risoluta e fortemente determinata. Coach Dino Guadalupi corrisponde all’identikit di allenatore che la P2P cercava. Il tecnico incarna i valori e lo spirito P2P. Lo apprezziamo dai tempi di Montella. Ha avuto modo di seguire dal suo osservatorio privilegiato le ultime gare di campionato della Due Principati, vedendo all’opera il parco atlete. Abbiamo deciso di portare a termine la scorsa stagione con le ottime professionalità che avevamo a disposizione ma con Dino il discorso era stato già intavolato da alcuni mesi e in questo tempo di analisi e studio il coach ha avuto modo di effettuare un primo screening sulla squadra. E’ al lavoro, siamo al lavoro per una P2P competitiva”.
Il commento del direttore sportivo Franco Cutolo: “Guadalupi è giovane ma già con gli anticorpi per la serie A2. In Campania e nel panorama nazionale è tecnico stimato, apprezzato. Ci hanno convinto metodo, approccio e motivazioni. Affronteremo un campionato più difficile, con una straniera in meno e tante rivali agguerrite. Ripartiamo dal patrimonio della categoria, dall’entusiasmo della società, della piazza e del nuovo coach”.
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