“Dalle denunce e le segnalazioni del 25 aprile è emerso che a essere prese d’assalto dai parcheggiatori sono state soprattutto le zone del lungomare di Napoli fino a tarda notte, quelle a ridosso dei lidi nell’area flegrea e domiziana e quelle adiacenti gli ingressi del bosco di Capodimonte nonché l’area di Posillipo e anche Fuorigrotta fino a Forcella per chi voleva passeggiare nel centro storico” ha aggiunto Borrelli sottolineando che “nella sola giornata di ieri i circa 6.000 parcheggiatori abusivi che hanno infestato Napoli e provincia hanno guadagnato almeno 1 milione di euro creando anche il caos facendo parcheggiare le auto in modo incivile e pericoloso, come dimostra l’enorme ingorgo creatosi a ridosso dei lidi del litorale domizio”.
Scippatore, parcheggiatore abusivo, venditore di calzini, cantante neomelodico di strada. Questi sono i lavori che offre napoli