Grande l’attenzione della F.A.I. sugli impegni presi in Capitaneria dai singoli attori del cluster portuale e richiesta di nuova convocazione all’Autorità marittima nella persona del Comandante Cap. di Vascello Giuseppe Menna, per mercoledì 16 maggio pv.
Per quanto attiene la viabilità, gli autotrasportatori sono certi che qualsiasi buona iniziativa, per migliorare il traffico dentro e fuori il Porto, passa anche attraverso il ripristino del doppio senso di marcia di Via Benedetto Croce per le sole autovetture.
Le motivazioni sono di seguito riassunte:
1) Dare la possibilità alle auto di entrare in città, percorrendo poche centinaia di metri, superando in tal modo, a piè pari, i pericoli di immettersi sul viadotto Gatto;
2) Non obbligare gli automobilisti a inserirsi sul viadotto Gatto ma lasciare a questi l’opzione tra l’usare via Benedetto Croce o immettersi sul viadotto;
Adottare queste misure significa specializzare al meglio il viadotto Gatto per il traffico industriale, far migliorare la viabilità, ridurre lo stress di tutti i conducenti d’auto e degli autisti dei veicoli industriali con l’indubbio beneficio ai fini della sicurezza della comunità salernitana.
Per quanto sopra, la F.A.I. di Salerno chiede un incontro, a breve, con il Comune di Salerno e in particolare con l’Assessore all’Urbanistica, dott. De Maio, il quale si è già espresso positivamente sull’apertura di Via Benedetto Croce per le sole autovetture seppure ad orario limitato.
Infatti non si è mai capito perché non ci sia il doppio senso di marcia. Per fare poche centinaia di metri e arrivare direttamente in zona teatro Verdi, si è costretti a fare il giro del mondo. Assurdo
va risolto il problema parcheggio per i residenti della zona, indire il doppio senso significa obbligo assoluto di sosta su entrambi i lati.