Le amministrazioni di Sant’Egidio Monte Albino e Angri, a seguito dell’incontro dello scorso 4 aprile, hanno deliberato per l’esecutivita` degli elaborati tecnici portando, nei tempi imposti dalla Regione Campania, il progetto esecutivo e chiedendone il relativo finanziamento. Un lavoro di squadra che ha prodotto un risultato tecnico notevole, che se finanziato, risolvera` un’anomalia strutturale e il miglioramento di una parte della viabilita` interna posta al confine tra i due comuni.
Quanto prodotto e` la conseguenza di un impegno del sindaco Ferraioli e dei tecnici comunali che hanno portato avanti un dialogo costruttivo con il sindaco Nunzio Carpentieri e con i vertici di Societa` Autostrade Meridionali, aprendo a quella collaborazione fattiva tra enti che supera i localismi e i campanili, mali del passato che hanno generato la realizzazione di uno svincolo autostradale monco. Accordi di programma che puntano ad intercettare i fondi regionali destinati ad Angri e che sarebbero condivisi con Sant’Egidio Monte Albino, per la realizzazione di un’opera che andrebbe a colmare una lacuna del passato.
Il sindaco comunica: “Un lavoro lungo di valutazione e progettazione, di incontri e consultazioni, di sinergie istituzionali frutto di aperture e cammini condivisi che mirano ad ottenere le risorse economiche che la Regione Campania ha messo a disposizione delle comunita` dell’Agro Nocerino.
Per Angri ci sono 25 milioni di euro potenziali, da intercettare con un’adeguata progettazione. Sette di questa dotazione economica sono stati destinati alla realizzazione della rampa di uscita ad Angri Sud, per chi viaggia da Salerno verso Napoli.
Attraverso una scelta condivisa puntiamo ad ottenere quei sette milioni di euro, potenzialmente destinati ad Angri, in un progetto sinergico con Sant’Egidio Monte Albino, che ospiterebbe la nuova rampa di uscita sul proprio territorio comunale”.
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