All’evento c’era anche Davide Mirabella, affiliato Tecnocasa per un focus sul Cilento e sul Golfo di Policastro, Federico De Luca, affiliato Tecnocasa per un focus sulla Costiera Amalfitana, Domenico Concilio, consulente senior, Kìron partner S.p.A che ha analizzato il mercato creditizio valutando l’ andamento del mercato nazionale e locale ed analizzando i dati sui mutui in Campania e a Salerno.
A completare il parterre dei relatori c’era il Notaio Luigi Capobianco per una analisi delle compravendite su Salerno e Provincia ed a seguire Aldo Severino, coordinatore provinciale AIGO Confesercenti e Vice Pres. Vicario Confesercenti Provinciale per una disamina dell’impatto sul mercato immobiliare dei B&B a Salerno e provincia.
«Lavoriamo costantemente per far ripartire il mercato immobiliare – dichiara il Presidente Provinciale Confesercenti Salerno Raffaele Esposito – attraverso un imponente operazione di “rigenerazione urbana”, il cui principio è, rendere più efficienti e vivibili le città, coniugando il rinnovamento tecnologico, il riuso o la sostituzione edilizia e l’efficientamento energetico».
«Questo circolo virtuoso – prosegue il Presidente Esposito – produce molteplici vantaggi per l’economia locale e per i territori di appartenenza, oggi una casa, una abitazione o un edificio in regola e riqualificato può e deve generare reddito pensiamo ad esempio al lavoro che stiamo facendo in ambito provinciale per l’implementazione dell’ospitalità diffusa di qualità».
«Il mattone – sostiene Antonio Bracalello, Consulente Tecnocasa per l’area di Salerno – continua ad interessare gli italiani grazie ai valori ormai a livelli minimi, ai bassi tassi di interesse e ad una rinnovata fiducia alimentata da un discreto miglioramento del quadro macroeconomico del Paese. Una rigenerazione dei mercati, di cui è portatore anche il Gruppo Tecnocasa, che passa attraverso la crescita sostenibile e l’innovazione».
Fondamentale elemento dell’attuale panorama immobiliare è la consapevolezza che il mercato in questi anni è cambiato, che tutti gli attori sono evoluti e che il punto nodale sta nell’individuare il giusto valore dell’immobile.
Il consulente Tecnocasa Antonio Bracalello, a mio avviso, ha sbagliato la sua analisi o perlomeno è incompleta, personalmente credo che “il mattone non è ai livelli minimi”, nel salernitano i prezzi continueranno a scendere.
Il tempo dirà se ho ragione io oppure Bracalello. Saluti a tutti