Un bene confiscato alla criminalità organizzata, che l’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati della Campania ha attribuito all’Istituto scolastico agropolese, dopo che lo stesso aveva presentato una manifestazione di interesse. La scuola con sede principale in via Nitti, è stata preferita ad altre che ne avevano fatto richiesta. Ma il reperimento del posto barca, da parte dell’Istituto scolastico, era la condizione utile per vedersi assegnata effettivamente l’imbarcazione. La richiesta di aiuto è stata accolta dall’Amministrazione Coppola.
«Come promesso – afferma il Sindaco Adamo Coppola – abbiamo individuato un posto barca per accogliere il catamarano che, confiscato alla criminalità organizzata, è stato assegnato all’Istituto “Vico-De Vivo” di Agropoli. Nobile il fine a cui verrà destinato: un laboratorio didattico mobile di navigazione utile per la didattica degli allievi e come laboratorio mobile di chimica per il monitoraggio delle acque costiere.
I nostri ragazzi sono il futuro e non potevamo negare loro il privilegio di poter avere una “nave scuola” tutta per loro. E’ stato necessario un po’ di tempo perché parliamo di una imbarcazione con ingombri importanti e quindi l’ufficio preposto ha dovuto valutare le soluzioni compatibili. Ma la matassa è stata sbrogliata. D’altronde siamo soliti mantenere sempre le promesse. Ed eccoci ancora una volta a dimostrarlo».
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