In contemporanea, infatti, sfileranno per le vie del centro cittadino sia il Pride 2018 sia il VII Cammino Regionale delle Confraternite.
Dunque, si prospetta una lunga giornata di caos, fatta di divieti di circolazione, di sosta e di fermata e di traffico paralizzato anche nelle ore di punta. Lo scrive il quotidiano Le Cronache oggi in edicola
Se il Salerno Pride toccherà solo il lungomare, a partire dalle 20 e fino al termine della manifestazione, lo stesso non si può dire delle congreghe. Per permettere lo svolgimento della manifestazione, infatti, il Comune di Salerno ha disposto il divieto di sosta e di fermata, con rimozione forzata di tutti i veicoli esclusi quelli autorizzati e a partire dalle sei del mattino, di via Ligea, piazza Casalbore, piazza San Francesco (area parcheggio moto) e via Lista.
Dalle 18 e sino al termine della manifestazione, i pullman provenienti da via S.Pertini, con instradamento attraverso la via Odierno, è fatto obbligo di svoltare a sinistra, sul tratto del lungomare Trieste che sarà reso a senso unico di circolazione oriente-occidente nel tratto compreso tra la traversa Odierno e piazza Umberto I. Inoltre, agli stessi veicoli giunti all’intersezione con via Lista è fatto obbligo di svoltare a destra per via Centola e/o a sinistra per via Lista.
E proprio lungo questo tratto di strada in questione, dalle 14, è istituito il divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata per tutti i veicoli. Insomma, buona parte della città questo pomeriggio si appresta a vivere un’altra giornata di ordinaria follia con traffico paralizzato, lunghe cose e impossibilità di trovare un posto per lasciare la macchina in sosta.
Nulla di nuovo, nessuna colpa da addossare alle due manifestazione poichè negli altri giorni la situazione non sembra essere poi tanto differente. Non poche sono infatti le lamentele giunte all’amministrazione comunale affinché prenda seri e immediati provvedimenti per tamponare in qualche modo la situazione traffico in città.
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