La donna, inserita nelle graduatorie dei voucher comunali, stava svolgendo delle attività socialmente utili fu già arrestata in flagranza di reato il 28 marzo del 2017 dagli agenti del commissariato di Polizia di Sarno perché trovata in possesso di una bomba artigianale pronta alla deflagrazione.
In precedenza, invece, era stata seguita dagli agenti mentre si aggirava alle tre di notte per le vie deserte del centro della città, e fu anche denunciata a piede libero perché responsabile di scritte diffamatorie contro il sindaco e contro esponenti politici locali e nazionali. Lo scrive il quotidiano La Città
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