L’umiltà, prima di tutto, poi il sorriso, la cortesia: erano il suo dono più grande che, nella sua rivendita di tabacchi, li percepivi e li ricevevi appena entravi.
Giovanni è stato il “complice” di tanti bambini, lo “zio” di molti, soprattutto di quelli che, nei tempi passati, non potevano comprare le caramelle che lui regalava di nascosto, gratificato dal sorriso di quei bimbi che rendeva felici. Era un uomo di Vietri, uno di quelli che anteponeva al lavoro i valori, quelli veri, su cui ha costruito la propria vita e che ha trasmesso ai suoi figli, la collega giornalista Mariella e Alfredo. Insieme alla moglie hanno fatto la “storia” commerciale di un paese che ora piange quell’uomo a cui tutti hanno voluto bene davvero.
Il destino ha voluto che se ne andasse il giorno dopo la festa patronale di San Giovanni Battista a cui lui era molto devoto, il giorno dopo aver festeggiato il suo onomastico in famiglia, regalando, forse e per l’ultima volta, il suo bacio più affettuoso agli adorati nipotini, ed il suo sorriso ad una famiglia che lo adorava. Vietri sul mare oggi è più “vuota”, più “povera” senza il sorriso di Giovanni.
Ma ne siamo sicuri: il suo sorriso e il suo amore lui li ha portati in cielo, dove gli angeli lo stanno aspettando, per dirgli grazie, come gli hanno detto grazie tante persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di essere suo amico. Ciao Giovanni, con te, oggi va via una parte, forse la più bella della nostra vita!
Fonte IlPortico.it
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