È stata ufficializzata nel corso del consiglio comunale tenutosi in piazza Belvedere, la nuova giunta comunale di Montecorvino Rovella. Questa la composizione dell’esecutivo nominato dal sindaco, Martino D’Onofrio:
Corrado Volpicelli – Vicesindaco, Ambiente, Personale e Risorse Umane, Legge 219/1981, Igiene, Acquedotto, Mercato Settimanale;
Francesca Della Corte – Politiche Sociali, Politiche Giovanili, Informagiovani, Innovazione Tecnologica, Startup;
Carmine Falabella – Lavori Pubblici, Manutenzione, Pubblica Illuminazione, Sanità, Gestione Farmacia, Bandi Europei;
Maria Coralluzzo – Politiche Cimiteriali, Attività Produttive, Affari Generali, Gestione Archivi Comunali, Problematiche Servizi Anagrafici ed Elettorali, Rapporti con le Frazioni;
Stefania Quaranta – Pubblica Istruzione, Edilizia Scolastica, Cultura, Toponomastica, Biblioteca.
Contestualmente, il primo cittadino ha provveduto a conferire le deleghe anche ai consiglieri comunali:
Filomena Salvatore – Rapporti Istituzionali, Attivazione Programma Isi, Protezione Civile, Servizio Civile, Pari Opportunità, Aggiornamento Statuto e Regolamenti Comunali, Rapporti con Associazioni dei Comuni;
Davide Coralluzzo – Pip, Peep, Politiche Energetiche, Caccia, Pesca e Turismo;
Aniello Di Pasquale – Lavoro e Formazione, Agricoltura, Randagismo, Aeroporto, Patrimonio e Demanio;
Biondina Coralluzzo – Associazioni, Planetario, Gemellaggio, Spettacolo, Manifestazioni;
Giuseppe Farabella – Sport, Edilizia Sportiva, Legalità, Trasparenza, Urp;
Alfonso Di Vece – Sicurezza, Viabilità, Verde Pubblico, Polizia Municipale, Arredo Urbano.
Filomena Salvatore, nel corso della seduta, è stata eletta Presidente del Consiglio Comunale. Alla vicepresidenza è stato eletto Pietro Pizzuti, consigliere di minoranza.
«Sono orgoglioso del compito che i cittadini mi hanno affidato e li ringrazio di cuore – ha dichiarato il sindaco, Martino D’Onofrio, durante il discorso di insediamento – il mio augurio di buon lavoro va a tutti i consiglieri comunali, chiamati al difficile compito di rappresentare le istanze della gente: un compito importante, soprattutto in un’epoca in cui, a tutti i livelli, registriamo una forte sfiducia nei confronti della politica. Tutti insieme dobbiamo riportare la buona politica e le buone pratiche al centro dell’azione di governo, restituendo ai cittadini la voglia di partecipare alle scelte e di essere rappresentati».
Commenta