Secondo i colleghi de La Città la bozza della nuova maglia sarebbe già stata mandata in produzione dall’azienda che fa da sponsor tecnico, ovvero la Givova. La nuova maglia presenterebbe una novità sostanziale rispetto al passato: una “S” azzurra, su fondo ovviamente granata. A voler semplificare, per facilitare l’immaginazione in attesa di vederla indossata dai calciatori nel debutto ufficiale in Coppa Italia (ma probabilmente già pure nei primi test match in programma durante il ritiro di Rivisondoli), si tratterebbe d’un modello molto simile alla divisa “da trasferta” dello scorso campionato.
Da quel prototipo, basta sostituire i colori: il granata al posto del bianco, come “base”, e la “S” azzurra anziché granata. Azzurro che ricorda i colori della prima maglia anche se quest’anno il colletto quasi celeste, modello Aston Villa non era piaciuto a molti. I cambiamenti portano sempre opinioni diverse e contrastanti. Rilanciata a mezzo social nelle pagine dedicate al tifo della Salernitana c’è chi sostiene che per il centenario sarebbe stato opportuno allargare la decisione sui colori delle tre maglie ufficiali ai tifosi.
C’è anche chi propone una quarta maglia da indossare a partire dal girone di ritorno come conto alla rovescia verso il 19 giugno. Insomma le opinioni si sprecano in questo momento così come si sprecano i suggerimenti. Ben vengano le discussioni sul colore della maglia, sulle variazioni cromatiche e sul simbolo dell’ippocampo ancor più importante è vedere in campo una squadra che già da fine agosto riesca ad indossare con merito ed onore la maglia granata
una bella Z di zorro
Una bella cacata. Lo stronzo burino pure la maglia ci vuole rovinare. Vaffanculo.