Le risorse stanziate per questo intervento non graveranno sul bilancio comunale ma sono il frutto di un investimento congiunto di Open Fiber e Infratel, società “in house” del Ministero dello Sviluppo Economico.
I lavori vedranno la posa di 22,5 chilometri di fibra ottica. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative sostenibili e a basso impatto ambientale per limitare il più possibile i disagi per il territorio e la comunità. La rete sarà data in concessione per 20 anni a Open Fiber, che ne curerà la manutenzione, e rimarrà di proprietà pubblica.
Nel progetto è previsto anche il cablaggio delle scuole e degli uffici comunali al fine di migliorare le relazioni con i cittadini e di aumentare la produttività e la competitività delle imprese locali. Complessivamente saranno 2326 le unità immobiliari connesse alla rete in fibra ottica.
“Questo investimento è d’importanza strategica per il nostro Comune e non può che lasciarci particolarmente soddisfatti – afferma il sindaco Giuseppe Rinaldi –. Lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio passa anche e soprattutto dalla garanzia di un accesso alla rete rapido e stabile, fattore che purtroppo finora è rimasto prerogativa di grandi città e aree maggiormente urbanizzate. La difesa e la necessaria valorizzazione dei piccoli Comuni, quindi, si basano proprio sulla fornitura di servizi fondamentali come questo”.
Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile.
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