Dopo Pagani ancora una profanazione del cimitero di Angri. Ieri notte i ladri hanno fatto razzia di decine e decine di portafiori di rame dai loculi, dopo aver rovesciato a terra i fiori deposti dai familiari dei defunti. Questa mattina a fare la triste scoperta i dipendenti che hanno subito avvisato le forze dell’ordine e gli amministratori.
Su facebook lo sdegno del Sindaco Cosimo Ferraioli che promette interventi mirati ad evitare il ripetersi di tali azioni malavitose: “Vandalismo e furto di rame. Episodi che invitano a riflettere alimentando interrogativi. La certezza è che viviamo in un’epoca dove l’interesse di pochi delinquenti prevarica anche il rispetto dei luoghi sacri. Mi sento offeso per la profanazione del nostro cimitero e fortemente responsabile nel reagire e lavorare, per evitare che questi episodi si possano ripetere in futuro. La memoria dei nostri defunti è sacra, va difesa e tutelata con azioni forti che attiveremo nel più breve tempo possibile”.
Non è la prima volta che il Cimitero di Angri viene sottoposto a razzia dai ladri di rame. L’ultima, in ordine di tempo, appena 8 mesi fa.
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