A 23 anni, dopo aver appeso i remi al chiodo, dopo 15 anni di onorata carriera agonistica, Fabiano ha iniziato come dirigente societario della Canottieri Irno avendo la soddisfazione di portare per la prima volta una atleta di Salerno ad un campionato europeo di canoa: Annarita Passaro.
Poi, ha avuto l’onore di presiedere il Circolo Canottieri Antonio Offredi di Amalfi portando in serie A la squadra di canoa polo in 5 anni, vincendo due campionati, passando dal sessantesimo posto in Italia (classifica di specialità) al nono, con un quarto posto in Coppa Italia e un nono nella classifica finale di serie A, secondo posto al campionato juniores (perso al golden goal) e un atleta in nazionale senior (Paolo Di Martino).
Oggi, di nuovo alla Canottieri Irno con nove titoli italiani negli ultimi due anni.
Come dirigente della Federcanoa, consigliere regionale dal 1991, vice presidente regionale nel 1998 e Presidente del Comitato Regionale nel 2001 fino al 2008.
Dal dicembre 2008 consigliere nazionale fino a diventare vice presidente nazionale della Federcanoa, sotto la guida del Presidente Luciano Buonfiglio.
n otto anni come dirigente federale del settore della canoa polo, ha girato l’Europa intera, accompagnando i nostri ragazzi alla conquista del titolo europeo nel 2008, e del mondiale del 2016, alla Coppa Europa (ECA CUP) nel 2015, al terzo e quarto posto ai World Games di Cali e a Kaohsiung, per non parlare degli altri podi. E la nazionale Under 21 maschile, terza agli europei a Madrid del 2010 e terza ai mondiali a Siracusa nel 2016, vincitrice della ECA CUP nel 2016.
In ultimo le donne, un gruppo fantastico che negli anni è cresciuto fino a conquistare il quinto posto con la senior ai mondiali di Siracusa e le ragazze dell’Under 21. Una vita da sportivo sulle orme dell’indimenticato papà Guido Roma, orgoglio e fulgido riferimento del Circolo per tanti lustri la cui recente scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile. Di certo questa Stella conseguita dal figlio Fabiano brillera’ con lui nel firmamento dello sport salernitano e italiano.
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