Il primo è il figlio di «Pappacchione», ovvero Giuseppe Stellato, capo dell’omonimo clan, uscito dal carcere circa un anno fa e attualmente in libertà vigilata fuori dai confini campani dove dovrebbe poter rientrare entro un paio d’anni, e nipote di Donato, ucciso a febbraio del 2007 in pieno centro, mentre era a bordo della propria auto.
Con questi due arresti, sale a quattro l’elenco dei presunti responsabili dell’accoltellamento che sarebbe potuto costare la vita a un 26enne napoletano, in prognosi riservata e ai suoi due fratelli gemelli, 22 anni, che furono aggrediti alle spalle
Lo dico sempre: vi professate superiori ma a voi salernitani vi salva che siete un quartiere di Napoli, come grandezza. Solo un quartiere.
è vero siamo grandi quanto un quartiere di Napoli, ma solo per dimensioni va bene paragonarci ad un quartiere napoletano, ma in quanto a bellezza, pulizia e civiltà delle persone salernitani, napoli ci guadagna e non poco in questo confronto. se napoli avesse tutti i suoi quartieri come salerno sarebbe ancor più bella. da figlio di napoletano ti dico che lo schifo di Napoli viene proprio dai napoletani che credono di essere migliori degli altri… “napulé ma carta sporca e nisciun se ne importa…” cosa vuol dire???
L’immondizia è ubiquitaria!
Genná va ruorm invec i scriv strunzat!
Va a venn i cazzettin va!!
I rifiuti umani esistono dappertutto, ma li noti dove c’è ne sono in quantità maggiore.
gennaro si o pisciatur e saliern tu e tutt chella munnezz attuorn a te. chiur o cess
Song e saliern e dic grazie a mammà… Come cita una canzone… Ma smettiamola di fare discorsi da provincialotti… Vi salva.. Quartiere… Piuttosto facciamoci delle domande sul perché succede tutto questo che sia a Salerno Napoli Roma o Bergamo!
Gennaro,se non sai i fatti reali taci.I Napoletani hanno iniziato ad offendere e picchiare i ragazzi solo che non c’è sempre chi e disposto a porgere l’altra guancia.Se si stessero a casa l’oro sti napoletani staremmo meglio visto che stiamo impestati nonostante denigrano e si sentono superiori.Se Napoli e cosi’ bella statv a casa vostr
Napoli,Salerno non c’entra niente
Gli spacciatori sono feccia che non serve alla società. In galera altro che domiciliari
Così pure chi gira con coltelli non penso possa stare a piede libero
Salernicani bau bau tenere le zecche
Napoli,Salerno non c’entra niente. Questa feccia che spaccia , accoltella,mette in pericolo la vita degli altri deve stare in galera altro che domiciliari !
A Salerno se accade un episodio del genere il colpevole viene subito preso perchè tutta la città protesta e si mobilita. A napoli no perchè tutta la cittá è omertosa e complice. Napoli vive di ignoranza degrado violenza connaturata in tutti, anche nei quartieri bene.
Poi napoli non fa nemmeno un milione di abitanti. Potrebbe essere davvero un quartiere di Parigi. Eppure Parigi non ha i drammi di napoli
Se non contiamo la feccia allora Salerno ha più abitanti di napoli e provincia insieme.
Chi dice che salerno è grande quanto un quartiere di munnezzalandia è un grande ignorante in quanto munnezzalandia è solo il doppio di salerno come dimensioni!
Mi dite quale quartiere di Napoli ha circa 200 mila abitanti? Visto che Napoli intera non arriva ad 1 milione.
Grazie
azz….gli inquirenti dovrebbero interrogare salernitano doc visto che conosce i fatti. forse era presente?
Giuseppe, Salerno ha 135000 abitanti…
Ma no! Salernitano doc non era presente. È solo amico di quei due galantuomini…
ma ciann accis o’ zii e nemmen o vonn capi?
Gennaro ha chiaramente esagerato dimenticando che, solo per parlare della Campania, ci sono centri con 1/4 degli abitanti di Salerno in cui capita molto di peggio e dove la criminalità organizzata e non è molto più radicata e palpabile a tutti i livelli. Però quella della città paradisiaca e priva di delinquenza descritta da 20 anni e passa di propaganda è una palla; a Salerno c’è sempre stata una malavita stracciona, litigiosa e violenta che ha sempre vissuto soprattutto dello spaccio di stupefacenti, questi lo sanno tutti i salernitani che non hanno il prosciutto sugli occhi, soprattutto quelli che vivono in certi quartieri, tipo quelli della zona orientale o delle frazioni collinari. La crisi e il disagio che ci sono in giro hanno peggiorato le cose portandole quasi ai livelli di 30 anni fa, e chi ha l’età per ricordare sa di cosa parlo.