Lungomare che dovrebbe naturalmente rappresentare il fiore all’occhiello di Salerno ed invece sembra – guardando le foto – un suk arabo, con venditori ambulanti extracomunitari abusivi che commerciano beni spesso contraffatti.
Addirittura si notano i teli poggiati sulle ringhiere. La passeggiata dei salernitani trasformata in un “tappeto” con merce contraffatta. Eppure i controlli non mancano ma non basta per evitare queste situazioni.
È necessario – scrivono alcune persone sui social – intervenire in maniera energica e risolutiva per restituire alla città il suo lungomare e per ripristinare la legalità nel cuore di Salerno.
Ed aspettate che apra la piazza, sarà uno spettacolo, dovranno raddoppiare i treni per i “non muniti” per farli arrivare tutti.
L’unico che sta fuori sei tu, su tutte le lungomare e corsi d’Italia e concessa la vendita in forma itinerante di vari articoli, non si può vendere di tutto, la cosa necessaria sono i documenti in regola, il lavoro e diritto di tutti noi viviamo facendo feste ecc.ecc.e diamo opportunità di lavoro a tante persone,e entrate economiche per il comune.
Io sui lungomari più belli del mondo non ho mai visto agglomerati di ambulanti, il vostro posto è in aree mercatali, non è che regolarizziamo il “musso di Porco” a piazza San Marco.
Neanche sul lungomare di Reggio Calabria(uno dei più belli in Italia con Salerno e Trieste) ho visto ambulanti, già vedere i 3 baldacchini ad iniziò corso è uno scempio.
Siamo masochisti, ci stiamo autodistruggendo, Salerno non ha tanto da offrire, ha uno dei lungomari più belli d’Italia e ognuno per proprie ragioni( difensori dei migranti, sindacalista degli ambulanti).
Vogliamo male ai nostri figli, si distrugge anche quel po’ di turismo che c’è, un parse senza futuro.
Come mai il Deputato Piero De Luca non dà il proprio parere a riguardo? Forse è sconveniente….