Grazie all’azione del meetup finalmente viene messo nero su bianco che il trasferimento di un congruo numero di posteggi costituisce “eventualità” ed ha un “carattere momentaneo ” nelle more della ristrutturazione e riorganizzazione del mercato; tali elementi costituiscono novità che consideriamo un primo risultato della petizione e di cui cogliamo la positività rispetto al testo della delibera che prevede invece con certezza un trasferimento definitivo.
Tuttavia nella risposta l’Assessore non menziona in maniera esplicita la modifica della delibera quadro,nella parte in cui viene sancito il trasferimento di un congruo numero di posteggi da via Piave a via Vinciprova e non assicura che in caso di trasferimento anche se momentaneo, gli operatori possano spostarsi in piazza Casalbore.
Questa soluzione permetterebbe senza ombra di dubbio di conservare il rapporto ormai storico che la maggior parte dei cittadini della zona alta della città ha con il mercato di via Piave.
Nessuna rassicurazione arriva poi in merito all’eventuale taglio degli alberi che rappresenterebbe l’ennesimo colpo dato a una città in cui il verde pubblico è carente.
Vorremmo solo ricordare all’Assessore Loffredo che basta davvero poco per annullare l’identità di un luogo e creare un grave danno alla comunità che in esso si riconosce.
Continueremo a batterci perché sia modificata la delibera quadro sulle aree mercatali e non venga cancellato un altro pezzo della storia di questa città.
Lo scrive Meetup Amici di Beppe Grillo di Salerno in una nota inviata alla stampa
Complimenti agli amici di Beppe grillo che si sono occupati di questa vicenda cosi delicata e di andare fino in fondo, da un lato si deve garantire il lavoro a tante famiglie e per il quartiere di dare spazio a tante persone per un mercato storico di Salerno, l’amministrazione comunale non può togliere lavoro ma ben si garantire fiducia ai cittadini, riguardo allo spostamento l’ideale sarebbe andare a piazza casalbore davanti stadio dove si e sempre andati , gli spostamenti non sono cose buone specialmente per il periodo di grande crisi economica del popolo,la nostra categoria non e unità bisogna andare d’accordo tra colleghi e portare una sola linea di ci vive di mercato sa quali sono i problemi di un mercato restiamo uniti in questo periodo e per sempre ,grazie agli amici per il loro sostegno,.