“Al di là dell’indagine della Magistratura, a cui va data tutta la collaborazione possibile per l’accertamento della verità, la direzione sanitaria dell’Ospedale di Vallo della Lucania faccia chiarezza sulla morte di Gaetana Incognito, morta nell’ospedale salernitano dopo due ricoveri, e, qualora emergessero dall’indagine interna, responsabilità palesi, intervenga subito, almeno con la sospensione dei responsabili”.
A chiederlo il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità, per il quale “di fronte a casi di presunta malasanità, le direzioni sanitarie dovrebbero fare tutto il possibile per capire se ci sono possibilità di errori e omissioni per poter intervenire immediatamente, senza aspettare i tempi, ragionevolmente più lunghi, delle inchieste e dei processi che, in alcuni casi, come capitato per la morte del maestro Mastrogiovanni, morto mentre era ricoverato per un trattamento sanitario obbligatorio proprio nell’ospedale salernitano. In quel caso, tutti i responsabili, pur se giudicati colpevoli di quel che accadde nel 2009, hanno mantenuto e continuano a mantenere il posto di lavoro”.
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