Altre parole sarebbero inutili nella consapevolezza che il Comune di Salerno, per quanto di sua competenza, è attento alla piena efficienza e sicurezza di tutte le principali infrastrutture cittadine”. Lo scrive il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli sulla sua pagina facebook
Anche il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, a mezzo social ha espresso la sua vicinanza alla popolazione ligure. “Vicini a #Genova per l’enorme tragedia del ponte Morandi. Non è il tempo delle polemiche, ma dell’unità. Il nostro pensiero va alle vittime, ai feriti e ai loro familiari. Grazie ai soccorritori, che lavorano con coraggio e senza sosta in condizioni difficili. Vicinanza e solidarietà all’intera popolazione ligure. La Protezione Civile della Regione Campania è a disposizione per qualsiasi necessità” scrive il Presidente De Luca
Un monito a vigilare con serietà. A Salerno attenti al viadotto Gatto
Viadotto Gatto
Sporco pieno di rottami di auto
Senza segnaletica orizzontale
Alvei circostanti pieni di vegetazione che ostacola il deflusso delle acque
Case abusive sotto il ponte
Rotatoria occupata da auto in sosta
Assessore sveglia, …poi dopo le ferie,
faremo le verifiche serie, intanto sbrigatevi a fare i piccoli lavori elencati.
io spero vivamente che il comune di salerno, dopo il crollo avvenuto a genova, spenda i soldi per mettere in sicurezza il Viadotto Gatto, evitando di far passare camion pesanti , e di non buttare al vento i soldi per il concerto di capodanno e per pagare oro attori che inagurano le luci. la vita è la cosa più importante e nel 2018 non si può morire per l’inefficenza e il menefreghismo delle istituzioni. in più voglio dire che i fuochi fatti ieri sera si potevano evitare, vista la tragedia accaduta, alle volte la tradizione si potrebbe fermare in questi casi
solite parole di circostanza di due tromboni falliti e mandati a casa il 4 marzo, invece di dire che non è il tempo di fare polemiche(lo dice de luca) invece è il tempo di mandare in galera i responsabili delle manutenzioni e dei mancati controlli, altro che tacere, si deve agire e mandarli in galera.