Sulla vicenda ora c’è una indagine della magistratura che dovrà fare chiarezza su quanto avvenuto. A darne notizia il quotidiano Il Mattino che racconta il calvario dell’uomo dipendente di una ditta di disinfestazione ecologica ambientale.
I fatti. Francesco che soffriva da tempo di mal di schiena era solito farsi fare una puntura intramuscolo. Così aveva fatto il fratello il 9 agosto scorso. Il giorno dopo, però, aveva notato che il gluteo destro si era infiammato e percepiva al tatto un foruncolo doloroso.
A questo punto si rivolge al pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. I medici gli prescrivono un antinfiammatorio per tre giorni. Ma l’infezione sembra avanzare, così come il dolore. L’uomo torna in ospedale. È il pomeriggio del 12 agosto scorso. Ora si parla di ascesso. Il foruncolo è diventato più grande ed esteso. Il paziente viene ricoverato. I medici decidono di intervenire e incidono l’ascesso, drenando il suo contenuto. L
a notte trascorre tranquilla. La mattina dopo Avitabile viene dimesso. I medici gli dicono di tornare in ospedale. Lo aspettano giovedì 16 agosto per medicargli la ferita e verificare il decorso post operatorio. L’ammalato fa presente ai sanitari di accusare dolore alla gamba destra che si irradia all’addome. Gli dicono che non deve preoccuparsi. Avitabile torna nella sua abitazione a Pagani ma la coscia continua a fargli male ed è sempre gonfia
Chiama il servizio di emergenza del 118 e viene portato all’ospedale di Sarno poche ore dopo il decesso. Probabile causa la sepsi, un processo infettivo acuto propagatosi in tutto il corpo superando i meccanismi di difesa e compromettendo le funzioni di tutti gli organi.
Scusate, ma chi era questo??? RIP…ma con tutto il rispetto x il morto, ma che notizie mettete Redazione??????
Cordoglio alla famiglia Avitale.
Speriamo che la Magistratura faccia luce sull’accaduto.
Condoglianze
Non credevo che il 2018 si poteva morire per un accesso. È pur capita. Aglia gliai …