Di certo, ad oggi, c’è il modulo. La Salernitana contro il Palermo scenderà in campo con il 3-5-2. Due i problemi in queste ore per Colantuono. Il primo è di scelta degli interpreti il secondo è la prima emergenza stagionale da gestire. Tra amichevoli e Coppa Italia la Salernitana ha sempre preso gol.Cinque gol nelle ultime quattro partite non sono pochi. Ecco perché il trainer di Anzio che contro il Monopoli ha schierato in prima battuta Mantovani, Schiavi e Perticone pensa di cambiare qualcosa al centro della difesa. Il tutto con due assenze previste per precedenti squalifiche: non saranno disponibili Vitale e Gigliotti.
Ecco perché torna prepotentemente d’attualità la candidatura di Djavan Anderson che potrebbe fare il suo esordio sabato con il Palermo con Casasola che potrebbe scalare, come accaduto con il Monopoli sulla linea dei tre di difesa. E anche qui non mancano i dubbi. Schiavi, Perticone, Migliorini, Mantovani che si aggiungono a Casasola e o Pucino. Scelte che il mister effettuerà valutando il lavoro che verrà svolto in questa settimana. I dubbi riguardano anche il centrocampo.
Di Gennaro scalpita ma non ha i 90 minuti nelle gambe. Di Tacchio, Castiglia, Palumbo, Mazzarani, Odjer e Akpa Akpro sono più pronti fisicamente ma non garantiscono il salto di qualità che solo l’ex Cagliari può far fare alla Salernitana. Facile prevedere una partenza con Di Gennaro, Akpa Akpro e Castiglia per poi cambiare in corso d’opera. Sugli esterni Pucino e uno tra Casasola e Djavan Anderson con il primo favorito sull’ex Bari, almeno in questa fase. In avanti Djuric e Jallow.
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