Anche Djavan Anderson si è aggregato ai suoi nuovi compagni e mister Colantuono può dunque preparare l’esordio in campionato con la rosa al gran completo. La Salernitana sabato pomeriggio sfiderà la corazzata Palermo, alle prese con problemi legati alla permanenza di diversi elementi “scontenti” e con la posizione tutt’altro che solida dell’allenatore, Tedino. Il tecnico granata, che dal canto suo dovrà rinunciare agli squalificati Vitale e Gigliotti oltre all’infortunato Bernardini, sta valutando lo stato di forma e l’inserimento nei meccanismi tattici degli ultimi arrivati.
Davanti a Micai dovrebbero disimpegnarsi Mantovani, Schiavi e Perticone, con Migliorini inizialmente in panchina. Sulle corsie esterne Casasola e Pucino partono in vantaggio, ma occhio all’ultimo arrivato Djavan Anderson. In mediana ci sono i dubbi maggiori. La tentazione è rappresentata da Di Gennaro: il mancino della Lazio può far compiere il salto di qualità alla manovra e può giocare sia in cabina di regia che in posizione leggermente più avanzata. Akpa Akpro è favorito rispetto ad Odjer e dovrebbe giocare sul centrodestra. Per l’ultima maglia sono in lizza Di Tacchio (che farebbe da diga davanti alla difesa, con Di Gennaro interno di sinistra), Palumbo e Castiglia (con Di Gennaro centrale).
Vedremo chi la spunterà. In attacco, invece, Djuric sembra certo del posto. Chi sarà il partner dell’ex Bristol City? Jallow sembra in leggero ritardo di condizione, ma può entrare in forma solo giocando e per questo è in vantaggio rispetto ai vari Rosina, Bocalon e Vuletich (che al momento sembra rappresentare l’alternativa all’ariete bosniaco). Attenzione ad Andrè Anderson che, anche a gara in corso, può rappresentare un’arma in più per Colantuono. Sembra essere ancora indietro nelle gerarchie Orlando.
Vediamo se indovino:
Di gennaro all’inizio, Rosina nel secondo tempo.
Djuric e Vuletich all’inizio, Bocalon nel secondo tempo