La donna aveva chiesto 100 euro per restituire al proprietario il tablet che il figlio aveva rubato il 24 agosto in un bar. Il titolare dell’esercizio commerciale aveva denunciato una serie di furti nel suo locale.
I carabinieri hanno riconoscono due ragazzi stranieri, poi denunciati dal proprietario. Avevano preso bottiglie di alcol, trovate poi all’interno di una casa, soldi e un tablet, non rinvenuto.
Due giorni dopo, la madre di uno dei ragazzi si reca dal commerciante per minacciarlo di ritirare la denuncia verso il figlio. In cambio e per 100 euro, avrebbe avuto il suo tablet indietro.
L’uomo, messo alle strette, decise di darle appuntamento nel suo bar, per la consegna dei soldi. Dopo aver denunciato tutto ai carabinieri e segnato le due banconote che avrebbe consegnato, attese la 43enne. Le consegnò il denaro, che la madre avrebbe girato al figlio, e fu allora che i carabinieri sbucarono fuori.
Lo scrive Il Mattino oggi in edicola
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