Il campionato di Serie B è appena iniziato, in attesa del possibile stravolgimento del 7 settembre, quando il Collegio di Garanzia del Coni valuterà il ricorso dei sei club che chiedono il ripescaggio. Ma per il torneo cadetto 2018-2019 non sembra esserci pace se è vero che è pronto a scoppiare un nuovo caso riguardanti le fidejussioni irregolari che sarebbero state presentate da alcuni club all’atto dell’iscrizione.
Le società interessate tra B e C sono dodici: Palermo e Lecce tra i cadetti e Arzachena, Cuneo, Juve Stabia, Lucchese, Matera, Pro Piacenza, Reggina, Rende, Siracusa e Teramo in Serie C. La Figc aveva già invitato i club a cambiare le fidejussioni, fornite dal gruppo Finworld, ora è arrivato l’ultimatum: la data ultima è il 28 settembre, altrimenti il rischio è quello di incappare in una pesante penalizzazione per non rischiare pesanti sanzioni, già stabilite dalla stessa FIGC.
“Le fidejussioni rilasciate dalla Finworld S.p.A., in quanto provenienti da soggetto non legittimato ai sensi della normativa statale vigente, non sono più utilmente spendibili nell’ambito del sistema di garanzie previsto dalla Federazione – si legge nella nota pubblicata dalla Federazione –. L’inosservanza del suddetto adempimento costituisce illecito disciplinare ed è sanzionata, su deferimento della Procura Federale, dagli organi della giustizia sportiva con l’ammenda di euro 800.000,00 per le società di Serie B e di euro 350.000,00 per le società di Serie C, nonché con la penalizzazione di otto punti in classifica da scontarsi nel Campionato di competenza 2018/2019”.
La FIGC era già qualcosa di pazzesco, ra con la gestione commissariale del CONI siamo veramente nel caos assoluto, ma come si fà a dare una proroga fino al 28 settembre quando già si sapeva che le polizze fideussorie della Finworld S.p.A. erano farlocche? Con l’Avellino si è usata la mano pesante per una vicenda analoga ed ora questi loschi figuri della FIGC ora si accorgono della stessa magagna?Mah?
se così stanno le cose, all’avellino hanno fatto una grande ingiustizia.
FORZA SALERNITANA!