Una festa nella festa, quindi, intrisa di religiosità ma anche di gioia per la statua di san Matteo che per la prima volta varcherà la porta della chiesa del quartiere Torrione. Un’iniziativa, quella della peregrinatio di San Matteo, che si sta consolidando nel corso degli anni. Il trasferimento, seppure momentaneo e ristretto a pochi giorni, dell’effigie del santo dalla cattedrale alle parrocchie di tutta la città, è accompagnato da un forte entusiasmo, che culmina poi nella celebrazione della festività del 21 settembre.
I portatori della paranza di San Matteo, molti sono del quartiere Torrione, la accompagneranno in una breve processione fino ad arrivare all’interno della chiesa dove si celebrerà il santo rosario e successivamente la celebrazione eucaristica. Successivamente, sarà possibile rendere omaggio al patrono fino a tarda sera con la chiesa che resterà aperta per l’occasione.
Mercoledì, 5 settembre la Statua lascerà la parrocchia di Torrione per raggiungere un’altra chiesa, quella di Gesù Redentore e successivamente, dal 7 al 9 sarò a Brignano. Il braccio con la reliquia dell’evangelista, invece, il 13 settembre sarà presso la casa albergo Immacolata Concezione ed il giorno dopo, il 14 settembre, al carcere di Salerno-Fuorni, prima dell’omaggio floreale in piazza Flavio Gioia previsto la sera del 14.
che bestialità…ma ormai il nostro Patrono sta in mano a un giullare…leccato anche…