La nave ha però ritardato la partenza di 7 ore a causa del tentativo di altre 5 persone, poi arrestate, di superare i controlli di sicurezza per salire illegalmente a bordo. Compiuti gli arresti, la polizia di frontiera ha intensificato la vigilanza e dentro l’auto, che aveva già superato la prima fase dei controlli, ha scoperto il giovane rannicchiato nella valigia e già in condizioni disperate. Dodici le persone arrestate coinvolte nel caso, tra cui anche alcuni operatori della nave.
Il fatto risale ai giorni scorsi e non ci sono ancora conferme da parte delle autorità. Non è il primo migrante che tenta di emigrare in una valigia. Centinaia sono i giovani che provano in questo modo di superare i confini, commenta Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti“: oltre le valigie, doppio fondo nelle automobili, di solito nei cruscotti o sotto i sedili. Una vera e propria pratica, che spesso uccide.
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