O forse no. In ogni caso sull’asfalto l’indicazione per Bologna si è trasformata in «Bolognia». Non uno scherzo beni riuscito, ma un errore colossale di chi ha realizzato la segnaletica stradale, si legge sul «Resto del Carlino» che riporta la notizia.
Ora l’errore è stato corretto, per l’esattezza coperto da uno strato di catrame e la città ha ritrovato, sull’asfalto, il suo nome corretto. Troppo tardi però perché lo strafalcione era già stato immortalato e aveva scatenato un po’ l’indignazione un po’ l’ironia della Rete. A gennaio scorso aveva fatto scalpore, sempre restando in tema di errori di segnaletica, quanto accaduto ad Agrigento dove il distretto turistico aveva assegnato il bando per la cartellonistica a un’azienda che aveva infarcito i cartelli di errori.
I sub sub sub appalti agli italiani stranieri 😀
Trattasi di qualche romeno ubriaco.
Ma in Italia, c’è ancora qualcuno che controlla ,qualcosa? Una volta c’ era un capo squadra un capo tecnico, cioè un responsabile gerarchico ,invece adesso si lascia tutto al caso facendo ca….te del genere? Boh…..