Una cifra che sicuramente le ha fatto un certo effetto, tanto che dalla tabaccheria hanno raccontato che la fortunata vincitrice è scappata via in lacrime e per giorni non si è più fatta vedere.
Ma a quanto pare in questi giorni la signora ha pensato a cosa fare con quei cinque milioni di euro. A raccontare quanto accaduto è Gianluca d’Ascoli, quarantaduenne di Grosseto e compagno di Valentina, la titolare della tabaccheria fortunata.
Al quotidiano Il Tirreno Gianluca ha detto che la vincitrice – che è una signora che paga l’affitto e si arrangia come può con lavoretti domestici – ha deciso di fare due cose con quei soldi: comprare la casa in cui rischia lo sfratto e poi devolvere in beneficenza gran parte del resto della vincita.
Gianluca ha raccontato che quella signora ha detto di voler donare dei soldi anche a lui: vuole aiutarlo a realizzare un progetto, ovvero far nascere un centro per disabili nelle campagne di Grosseto. “Quel che non ho potuto avere in vita mia voglio che l’abbiano gli altri”, gli avrebbe detto la signora.
“Anche quando non aveva nulla ha sempre aiutato chi aveva bisogno” – Gianluca ha raccontato di aver sempre voluto aiutare gli altri, soprattutto i più deboli. E di avere appunto un sogno: rilevare insieme alla compagna Valentina un podere diroccato di 800 mq che si trova nelle campagne di Braccagni e ristrutturarlo a fini sociali. Vuole costruire un asilo a costo zero per le famiglie bisognose, un ristorante con lavoratori disabili e dotarlo di altri servizi utili per le persone in difficoltà.
Ovviamente non è un progetto facile da realizzare e l’uomo al quotidiano ha spiegato quali sono le varie criticità. E ha spiegato anche che ci vogliono molti soldi. Ecco che quindi è entrata in scena la fortunata vincitrice del Gratta e Vinci. Gianluca ha raccontato di aver ricevuto una telefonata della signora che chiedeva di vederlo per parlargli: “Tu e Valentina – mi ha detto – mi avevate parlato del un progetto di un centro disabili. In passato avrei voluto aiutarvi ma non avevo soldi. Ora ce li ho. E voglio farvi una donazione”.
“Sono commosso – ha quindi detto D’Ascoli raccontando quanto accaduto – perché la vita per lei non è stata facile. È una donna buona e anche quando non aveva nulla ha sempre aiutato chi aveva bisogno. Oggi può comprarsi la casa dove rischiava lo sfratto e continuare ad aiutare le persone. Tra queste ci siamo noi. Ha deciso di ‘premiarci’ affinché coroniamo il nostro sogno di realizzare un centro per aiutare le persone in difficoltà”.
FONTE FANPAGE.IT
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