Tempo un mese e l’impianto di compostaggio di Salerno tornerà in funzione a pieno regime. Per fine ottobre lo stabilimento della zona industriale sarà di nuovo in grado di accogliere e smaltire la frazione umida dei rifiuti.
Le attività erano state sospese dopo l’incendio del 2016 che interessò una parte del capannone. In questo arco temporale i rifiuti organici di Salerno sono stati portati al sito di Sardone. Con la riattivazione dell’impianto di compostaggio, la frazione umida potrà essere nuovamente trattata nella struttura di Salerno. Di conseguenza sarà prodotto il compost, frutto della trasformazione dei rifiuti. Lo scarto della lavorazione andrà in una discarica pugliese.
L’impianto di compostaggio è gestito da Salerno Pulita, società in house del Comune che tiene già in carico la raccolta e il trasporto dei rifiuti. Nulla cambierà per i cittadini nella raccolta differenziata. Restano tre (martedì, venerdì e domenica) i giorni dedicati all’umido.
La ripartenza dell’impianto della zona industriale consente a Salerno di riavere un ciclo virtuoso nella gestione dei rifiuti. Il compostaggio è fondamentale per lo smaltimento della frazione organica e permette anche di trasformare i rifiuti in risorsa.
Fonte LIRATV
solo stronzate,ma credete veramente alla differenziata? l’emblema lunedi differenziata i bidoni la sera del martedi giornata di conferimento dell’organico erano sempre pieni di quello del lunedi,gli operatori della salerno pulita non erano proprio passati,la fine della storiella che la gente ha buttato l’organco nella differenziata e non credo che quei lavoratori solerti ne abbaiano fatto lo scarto.