Il nuovo piano, al via stamattina, voluto dall’Amministrazione Servalli per arginare tale malcostume che incide pesantemente anche sul costo della bolletta, oltre al danno igienico sanitario e d’immagine, è stato coordinato dagli assessori, Nunzio Senatore (Ambiente) e Giovanni Del Vecchio, (Polizia Locale) e prevede controlli costanti e ripetuti su tutto il territorio comunale con l’impiego mirato di quattro pattuglie della Polizia locale ed il supporto tecnico del personale della Metellia Servizi.
“Il nostro è un territorio molto vasto – afferma l’assessore Senatore – ed è difficile essere presenti sempre dappertutto. Con questi controlli mirati, costanti, senza preavviso, metteremo sotto stretta osservazione, prima di tutto, le zone dove maggiormente si verificano queste infrazione che sono veramente insopportabili perché ci vuole poco per essere educati e rendere un servizio non solo alla città mantenendola pulita, ma anche per mantenere i costi che ricadono integralmente sui cittadini”.
la raccolta porta a porta ha solo portato problemi, nessun guadagno per il cittadino, solo fastidio in casa, sporcizia per strada a causa dei sacchetti vaganti (parlo di quelli legittimamente lasciati nei giorni prestabiliti), e aumento della plastica! Eh sì, perchè prima non abbiamo mai comprato un sacchetto della spazzatura, usavamo sempre quelli della spesa o gettavamo la carta nel suo bidone riportando indietro il sacchetto; ora invece compriamo regolarmente due tipi di sacchetti giganti.. per buttarli, di fatto. Pensateci. Ok, adesso con le partecipate la politica può dare posti di lavoro, ma il servizio è peggiore, i costi maggiori, e l’inquinamento aumenta.
p.s. non parlo di Cava o Salerno, ma in generale dove c’è la porta a porta senza nessun bidone per strada
E i concorsi che fine hanno fatto ??? Cava e i suoi dirigenti dovrebbero vergognarsi… altro che controlli sul conferimento rifiuti …