Una stretta di mano ad accompagnare la firma apposta in calce ad un innovativo protocollo d’intesa, modello pilota già sposato a livello nazionale. L’ANCE Aies di Salerno e l’Ordine degli Ingegneri, nelle figure dei rispettivi presidenti, Vincenzo Russo e Michele Brigante, a margine di un proficuo rapporto di collaborazione già da tempo in essere, hanno deciso di mettere nero su bianco, di dare corpo, scrittura e sostanza alla loro sinergia. Presso la sede dei Costruttori, ieri mattina, a margine del consiglio direttivo, è stato firmato il protocollo d’intesa finalizzato a stabilire un sistema di rapporti tra i due organismi per promuovere la sicurezza e la salute nel settore delle costruzioni ma anche la formazione dei soggetti coinvolti nonché il reciproco scambio di informazioni; dodici punti che stabiliscono un sistema di rapporti tra l’Ordine Professionale e l’Associazione dei Costruttori. Tra gli obiettivi comuni da perseguire c’è, ad esempio, il recupero del patrimonio edilizio, una necessità da più parti avvertita e incoraggiata dagli strumenti fiscali previsti ad hoc: eco-bonus e sisma-bonus. Da tempo l’ANCE Aies sta spingendo forte sull’utilizzo degli incentivi previsti dal Governo al fine di recuperare il patrimonio edilizio esistente senza dover prevedere nuove costruzioni, garantire un ambiente più sano e dare fiato alle imprese edili; obiettivi che Costruttori e ingegneri proveranno a perseguire insieme. Parti imprescindibili della stessa filiera, due facce della stessa medaglia, costruttori e ingegneri hanno così dato corpo ad un accordo quadro che prevederà anche intese bi-partisan che coinvolgeranno la Scuola Edile ed il Comitato Paritetico Territoriale della Provincia di Salerno,z enti bilaterali rappresentati per la parte datoriale dall’ ANCE AIES Salerno. “E’ un grande giorno – ha dichiarato il presidente dell’Ance Aies Salerno, Vincenzo Russo – perché grazie alla firma di questo protocollo mettiamo a sistema e soprattutto discipliniamo una collaborazione che nei fatti c’è da sempre ma che andava necessariamente regolamentata e coordinata. Ingegneri e costruttori rappresentano un binomio inscindibile e imprescindibile nel settore dell’edilizia e a maggior ragione in una fase critica e difficile per il nostro comparto è necessario fare squadra e unire le forze. Penso – conclude Russo – agli incentivi fiscali previsti dall’eco-bonus e sisma-bonus, strumenti preziosissimi per dare nuovo slancio alla filiera delle costruzioni. Ringrazio il Presidente Michele Brigante per la grande lungimiranza e la concretezza della sua azione”. Sulla stessa lunghezza d’onda Michele Brigante, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri. “Il protocollo firmato consacra un’esigenza sperimentata insieme e sul campo negli ultimi due anni. L’esigenza dei professionisti, altamente formati nel campo tecnico-progettuale, potrà essere arricchita dall’esperienza gestionale che proviene dal mondo dei costruttori e dell’impresa. Esperienze che possono giovare nei processi di alta formazione ed aggiornamento professionale che sono ormai richiesti per la permanenza sul mercato lavoro”.
Ance Aies Salerno: Protocollo d’Intesa tra Costruttori e Ordine Ingegneri
Una stretta di mano ad accompagnare la firma apposta in calce ad un innovativo protocollo d’intesa, modello pilota già sposato a livello nazionale. L’ANCE Aies di Salerno e l’Ordine degli Ingegneri, nelle figure dei rispettivi presidenti, Vincenzo Russo e Michele Brigante, a margine di un proficuo rapporto di collaborazione già da tempo in essere, hanno deciso di mettere nero su bianco, di dare corpo, scrittura e sostanza alla loro sinergia. Presso la sede dei Costruttori, ieri mattina, a margine del consiglio direttivo, è stato firmato il protocollo d’intesa finalizzato a stabilire un sistema di rapporti tra i due organismi per promuovere la sicurezza e la salute nel settore delle costruzioni ma anche la formazione dei soggetti coinvolti nonché il reciproco scambio di informazioni; dodici punti che stabiliscono un sistema di rapporti tra l’Ordine Professionale e l’Associazione dei Costruttori. Tra gli obiettivi comuni da perseguire c’è, ad esempio, il recupero del patrimonio edilizio, una necessità da più parti avvertita e incoraggiata dagli strumenti fiscali previsti ad hoc: eco-bonus e sisma-bonus. Da tempo l’ANCE Aies sta spingendo forte sull’utilizzo degli incentivi previsti dal Governo al fine di recuperare il patrimonio edilizio esistente senza dover prevedere nuove costruzioni, garantire un ambiente più sano e dare fiato alle imprese edili; obiettivi che Costruttori e ingegneri proveranno a perseguire insieme. Parti imprescindibili della stessa filiera, due facce della stessa medaglia, costruttori e ingegneri hanno così dato corpo ad un accordo quadro che prevederà anche intese bi-partisan che coinvolgeranno la Scuola Edile ed il Comitato Paritetico Territoriale della Provincia di Salerno,z enti bilaterali rappresentati per la parte datoriale dall’ ANCE AIES Salerno. “E’ un grande giorno – ha dichiarato il presidente dell’Ance Aies Salerno, Vincenzo Russo – perché grazie alla firma di questo protocollo mettiamo a sistema e soprattutto discipliniamo una collaborazione che nei fatti c’è da sempre ma che andava necessariamente regolamentata e coordinata. Ingegneri e costruttori rappresentano un binomio inscindibile e imprescindibile nel settore dell’edilizia e a maggior ragione in una fase critica e difficile per il nostro comparto è necessario fare squadra e unire le forze. Penso – conclude Russo – agli incentivi fiscali previsti dall’eco-bonus e sisma-bonus, strumenti preziosissimi per dare nuovo slancio alla filiera delle costruzioni. Ringrazio il Presidente Michele Brigante per la grande lungimiranza e la concretezza della sua azione”. Sulla stessa lunghezza d’onda Michele Brigante, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri. “Il protocollo firmato consacra un’esigenza sperimentata insieme e sul campo negli ultimi due anni. L’esigenza dei professionisti, altamente formati nel campo tecnico-progettuale, potrà essere arricchita dall’esperienza gestionale che proviene dal mondo dei costruttori e dell’impresa. Esperienze che possono giovare nei processi di alta formazione ed aggiornamento professionale che sono ormai richiesti per la permanenza sul mercato lavoro”.
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