La prima udienza era stata fissata per il 7 Maggio, ma tutto é stato rinviato per smistamento al Giudice titolare.
Successivamente il 9 Luglio l’udienza è stata nuovamente rinviata perché l’imputato, detenuto in carcere per altri reati, aveva chiesto di poter essere presente per chiedere il rito abbreviato.
Arriviamo al 24 settembre e collezioniamo non solo un nuovo rinvio per legittimo impedimento del Giudice- ma per di più l’imputato rinunciava alla comparizione personale.
Lunedì 8 Ottobre quindi, si sarebbe dovuta seriamente discutere in aula, senza comparizione dell imputato, sull’ ammissione delle costituende parti civili.
Ma anche stavolta abbiamo collezionato un rinvio al 5 Novembre. Udienza che potrebbe rivelarsi decisiva se come pare il difensore dell’imputato formalizzera’ richiesta di rito alternativo. Udienza fissata alle ore 15 dunque per consentire l’apertura del dibattimento, la discussione e la decisione.
“Appare necessaria ed improcrastinabile la modifica della L. 189/04 che come movimento 5 stelle proponiamo da tempo.” Dichiara l’On. Paolo Bernini, Presidente della onlus animalista DPA, che prosegue “Solo l’introduzione di nuove fattispecie penalmente rilevanti insieme ad un adeguato inasprimento delle pene per chi commette crimini contro gli animali puó ottenere effetto deterrente ma anche far in modo che tali reati non siano considerati di serie B. Continueró a sporgere denuncia in tutte le situazioni sinili e a notiziare i Ministeri competenti, e ad esser presente nelle aule di Tribunale con il mio pool di legali affinché situazioni come questa restino retaggio del passato”
Lo scrive in una nota l’On. Paolo Bernini, Presidente della onlus animalista DPA
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