Uno straniero nordafricano, pur essendo sprovvisto di biglietto, ha infatti tentato ugualmente di salire sul treno regionale in partenza alle 21:25 e diretto alla volta di Napoli-Campi Flegrei. Lo scrive Il Giornale.it in un articolo a firma di Federico Garau
Il tentativo di viaggiare a scrocco sarebbe però finito male, con lo straniero colto sul fatto dalla capotreno, la quale ha chiesto ai passeggeri di esibire il titolo di viaggio in loro possesso. Non sapendo quali pesci prendere, l’extracomunitario ha esibito il primo documento che gli è capitato in mano, un permesso della questura, che nulla aveva però a che fare coi trasporti pubblici. Dopo aver analizzato quanto riportato sulla carta, la capotreno ha riferito all’uomo che si trattava di un’autorizzazione non valida per viaggiare sui mezzi pubblici.
Ed è qui che hanno avuto inizio i disordini. Il nordafricano si è infatti sentito discriminato e non ne ha voluto sapere di scendere dal convoglio, pretendendo che intervenissero le forze dell’ordine per chiarire la situazione. A causa di ciò, ovviamente, la partenza del treno ha subìto un ritardo, cosa che ha iniziato a creare più di qualche agitazione tra gli altri passeggeri a bordo.
Dopo qualche altro vano tentativo di convincere lo straniero a scendere, si è sfiorata la rissa, dato che un individuo lo ha aggredito con veemenza assestandogli dei pugni in faccia. Esasperati dalla situazione, che continuava sempre più a peggiorare e creava ulteriori ritardi alla partenza, i passeggeri si sono coalizzati per costringere i due litiganti ad abbandonare il convoglio.
Con lo straniero che vedeva il treno allontanarsi dalla banchina, la corsa da Salerno verso Napoli è potuta finalmente ripartire.
Fonte IlGiornale.it
E certo… sta gente che non ha manco documento di identità, pretende pure di viaggiare a gratis.. visto che non potete e volete rispettare le regole e la maggior parte di voi sta qua, buttati davanti a supermercati e farmacie ( altri a spacciare) il governo dovrebbe provvedere a mandarvi via a calci in culo nel vostro paese! Noi se andiamo in un paese musulmano ci dobbiamo adeguare invece qua questi fanno addirittura la voce grossa e vogliono fare come gli pare! Di parassiti ne abbiamo già troppi, quelli locali, ci mancate solo voi. Jatvenn
tutti i “meriti”sono di coloro che li hanno fatti entrare e rimanere nel nostro paese senza che ne abbiano diritto e continuano a fare la morale di accoglienza ed umanità chiamando “razzisti” tutti quanti si oppongono a questa invasione di barbari.
Ormai hanno capito che siamo un popolo con le mani legate e che la legge li protegge . Facciamoli comandare e noi stiamo sotto lo schiaffo