Il sindaco del Comune di Salerno Vincenzo Napoli lo dice chiaramente: le assunzioni a tempo indeterminato nella Spa ad intero capitale pubblico detenuto dal Comune per il 98.83%, stanno avvenendo attraverso procedure di stabilizzazione di maestranze impegnate finora o tramite cooperative o attraverso società interinali, così come annunciato dal Governatore Vincenzo De Luca il 12 settembre.
Tutto con l’avallo plaudente dei sindacati che fa il paio per intensità solo alla cocente delusione di chi, pur di non emigrare, aveva sperato in un concorso pubblico in ottemperanza all’art. 97 della Costituzione.
Così il Comune: “Mercoledì 17 ottobre il Sindaco Vincenzo Napoli e l’Assessore all’Ambiente e allo Sport Angelo Caramanno hanno partecipato all’incontro convocato nelle sale della Prefettura di Salerno, su richiesta delle Organizzazioni Sindacali CGIL, FIADEL e FILAS, in merito alla continuità occupazionale per i lavoratori stabilmente impiegati da almeno cinque anni, alla data del 31 dicembre 2015, nei servizi di spazzamento e raccolta differenziata.
Nel merito, la posizione del Comune di Salerno è che tale continuità venga assicurata nel rispetto dell’articolo 43 della regionale 14/2016, così come novellato nell’agosto 2018 dalla legge regionale numero 29, ed in conformità al parere reso dall’avvocatura regionale in data 26/9/2018. Tale operazione, che determinerebbe il subentro dei lavoratori all’interno della società Salerno Pulita, dovrà essere eseguita senza costi aggiuntivi e quindi nell’invarianza della spesa”.
Grande assentie sul tema è la voce dei rappresentanti istituzionali delle opposizioni. Chi, da destra, sta invece fuori dal Palazzo un minimo di critica la fa, seppur posando l’attenzione sulla mancata pulizia della città.
Innanzitutto la Lega che, attraverso il coordinatore cittadino Cristian Santoro, afferma: “Sono innumerevoli le segnalazioni dei cittadini circa lo stato in cui versa la città. Da ogni rione, dal centro sino alle zone collinari giungono sollecitazioni sia riguardo la mancata raccolta dei rifiuti, o il notevole ritardo con cui gli operatori addetti vi provvedono, sia rispetto allo stato di degrado ed all’immondizia che staziona perennemente in ogni strada, vicolo, piazza, giardino. La città appare oramai un’enorme pattumiera ed insetti e ratti pasteggiano tra l’immondizia non raccolta e le strade non debitamente pulite”.
Poi Gioventù Nazionale Salerno – costola di FdI – che, attraverso il coordinatore cittadino Dianese,provocatoriamente afferma: “L’Amministrazione comunale sa che la città si estende anche oltre il fiume Irno e che esiste la zona orientale? Abbiamo fatto un tour nel quartiere di Torrione e la situazione è drammatica”.
Fonte La Denuncia.it
cambiassero le tecnologie per lo spazzamento, invece di aumentare il personale, li vedi ancora con la scopetta nel 2018 è ridicolo
Ma dico io non vedete che il comune ha già provveduto con le lucine d’artista? Basta guardare in alto con il naso ben rivolto verso il cielo e restare cosi per svariate e svariate settimane, tanto con tutto il traffico che si formerà ne avrete di tempo per guardare come i fes…..come gli estimatori più dotti di sempre. Gli unici inconveniente solo il torcicollo e la puzza che comunque si sente ma che importa, volete mettere l’atmosfera natalizia che creano i limoni illuminati già i primi di novembre? Certo che no! I migliori 2 milioni mai spesi nella storia delle gestioni comunali di sempre.
Ai tanti professori da tastiera, la Salerno Pulita non ha ancora assuntoil personale delle cooperative che si occupavano dello spazzamento. Questo vuol dire che il 60 per cento della città al momento è scoperta