Immagini inquietanti quelle scattate nel Porto di Salerno tra la Stazione Marittima e gli ormeggi Autuori. Immagini desolanti dopo le mareggiata dei giorni scorsi e che mostrano un tappeto di plastiche e rifiuti vari nello specchio d’acqua del Porto.
Foto tristi e sconfortanti di migliaia di bottiglie di plastica galleggianti, mescolate ad altri oggetti consumati dalle acque marine e rifiuti di vario genere.
Ormai il problema delle plastiche nel mare, e in particolare delle microplastiche, è una emergenza globale che desta una preoccupazione di rilevanza crescente per l’impatto sulla nostra salute. E certamente questi ritrovamenti possono arrivare anche da lontano, con il golfo di Salerno ridotto sempre di più a una discarica a cielo aperto.
L’inquinamento marino da plastiche, infatti, non conosce confini naturali o artificiali e, a causa anche dei venti e delle correnti, le plastiche possono diffondersi anche in zone lontane dalla sorgente di inquinamento, nonché nelle aree marine protette.
questi sono i risultati di avere tanti cialtroni che “tengono la barca”
Sig. lettore delle 16.28 ti assicuro che non è così.
Ci lavoro sui pontili :i “signori” che hanno le barche al 99% i rifiuti li portano a terra, non li differenziano, però li depositano a terra.
Chi ha la barca inquina maggiormente con gli scarichi e i prodotti che usano per lavare le proprie barche, quando si fanno le docce a bordo,quando cucinano e lavano poi scaricano tutto a mare. Tanto nessuno li controlla.
Tutta quella plastica a mare è tutta quella che la gente butta per strada; poi il vento e la pioggia la spinge nel mare.
Chiaro?
no queste sono le bottiglie che i bagnanti sui franciflutti buttano tra le rocce. la mareggiata di scirocco le ha liberate e buttate dentro la diga. ogni volta che correvo al porto vedevo queste persone bivaccare e buttare i rifiuti tra le rocce.
Il mare ha fatto razzia di tutto quello che ha trovato in spiaggia e fra gli scogli e il fondale. Il problema è l’inciviltà unità all”incuria. Che tristezza
vogliamo metterci anche le navi maledette che entrano nel porto vogliamo mettere l’educazione che le scuole con i genitori falliti non fanno vogliamo mettere che non ci sono pene esemplari per chi inquina
La causa di tutto stu schif siamo noi!!!
A proposito :ma chi pulisce mo’?
Città EuroPRrrrrrea e modello Salerno for ever che dice? La lasciamo e con le luciiiii diventa “munnezza d’artista” ?
Indubbiamente da chi sia stato o no dovremmo tutti prendere coscienza che ci stiamo avviando verso la 6 estinzione di massa per colpa dell’uomo. Se gli uomini della terra non capiscono che alla fine gli stessi rifiuti nostri ce li mangiamo infatti la plastica come potete ben sapere è entrata a far parte della catena alimentare ……Bhe andando avanti così nessuno si salvera…..mi domando si puo essere felici sapendo che nessuno dopo di te sorridera piu??????
Ignoranza di un popolo che non capisce che quello che getta in mare gli ritorna nel piatto sottoforma di microplastica. Poi sono gli stessi che si lamentano di come mai ci si ammali tutti di tumore.
Ma a pulire manco se ne parla eh !
Bisogna anche ricordare che tanta plastica, insieme ad altri rifiuti, arriva a mare anche dagli alvei dei tanti fiumiciattoli e torrentelli dove viene sversato ogni genere di rifiuto che nessuno rimuove. Con le piogge, questi corsi d’acqua si ingrossano e purtroppo si puliscono da se, convogliando tutto a mare.