L’uomo, nel corso della processione per la festa Patronale del paese di domenica scorsa, aveva girato un video con il cellulare diffondendolo in diretta su Facebook, durante il quale distrattamente, parlando con un amico, faceva riferimento ad una pistola.
Il video, poi rimosso, è però stato successivamente visto dai Carabinieri che hanno immediatamente effettuato una perquisizione domiciliare presso le due abitazioni per capire se quanto detto fosse vero ed in effetti, nascosta in un armadio di M.A., hanno rinvenuto una pistola Beretta cal.7,65 risultata rubata nel 2008 in un’abitazione in Pimonte e 20 proiettili.
L’uomo pertanto è stato dichiarato in arresto e sottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo odierno, l’arma è stata sequestrata e sarà sottoposta ad approfonditi accertamenti.
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