Sono troppi i gatti per strada, piccole colonie che imperversano nel centro storico, con tutti i fastidi, specie di natura igienica, connessi alla loro presenza. E se da Via Roma e San Giovanni del Toro, da piazza Vescovado a Via dell’Annunziataa Villa Cimbrone i “mici” sono primi piani per le foto di migliaia di turisti, per residenti ed esercenti pubblici la massiccia presenza dei randagi comincia a rivelarsi più che fastidiosa.
Non è bastata la campagna di sterilizzazione attuata dallo scorso mese di marzo dal Comune in collaborazione con l’Unità Operativa di Randagismo dell’ASL Salerno e l’Associazione UNA (Uomo Natura-Animali) “Carmine Longo” di Pontecagnano, che operarono una prima raccolta di gatti in libertà.
Le gatte vengono ospitate in idonee gabbie di contenimento coperte da panno traspirante antistress e il giorno seguente sottoposte a intervento chirurgico di sterilizzazione presso l’Ambulatorio Veterinario Asl di Maiori e riportate nelle zone di appartenenza dopo qualche giorno.
Fonte Il Vescovado
i gatti di Ravello
Meglio i topi? Ne volete qualcuno di quelli salernitani?