Gara sostanzialmente equilibrata (2-2 nel primo, secondo e quarto tempo), la differenza l’ha fatta il break che gli abruzzesi hanno piazzato nel terzo tempo, terminato 3-1.
Ancora una volta da segnalare la buona prestazione di Pica, che ha realizzato 3 reti, mentre resta all’asciutto bomber Luongo.
Decisive ai fini del risultato le mancate superiorità numeriche dei salernitani, che hanno realizzato un misero 1/14 con l’uomo in più, ma in generale si è registrato in alcuni frangenti un calo di concentrazione in acqua che ha favorito i padroni di casa.
Analisi fredda e precisa di mister Matteo Citro al termine della gara: “Abbiamo giocato una buona partita in attacco ad uomini pari, guadagnando molte superiorità, ma non abbiamo avuto la qualità e la freddezza per chiuderle. Queste sommate a delle disattenzioni in fase difensiva hanno incanalato la partita in favore del Pescara. Facciamo questo bagno d’umiltà e già testa alla prossima battaglia, il derby contro L’Acquachiara che e a punteggio pieno”.
Infatti la prossima partita dei giallorossi sarà ancora in trasferta, nella piscina dell’Acquachiara.
PESCARA N e PN-CAMPOLONGO HOSPITAL RN SALERNO 9-7
PESCARA N e PN: Volarevic, Di Nardo 1, De Vincentiis, Di Fulvio 2, De Ioris, Laurenzi, Giordano, Provenzano 1, Di Fonzo, D’aloisio 1, Calcaterra 2, Agostini, Molina 2. All. Malara
CAMPOLONGO HOSPITAL RN SALERNO: Santini, Luongo, Gandini 1, Sanges, Scotti Galletta, Gallozzi, Fortunato, Cupic 1, Mauro 1, Parrilli 1, Spatuzzo, Pica 3, Taurisano. All. Citro
Arbitri: Paoletti e Minelli. Parziali 2-2, 2-2, 3-1, 2-2
Superiorità numeriche: Pescara 2/11 e RN Salerno 1/14. Espulso per brutalità Di Nardo (P) e per proteste il tecnico Malara (P) nel quarto tempo. Nessun giocatore uscito per limite di falli. Spettatori 150 circa.
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