Il CCSC, invece, esorta al contrario ossia a garantire la partecipazione allo stadio da parte della tifoseria inmodo massiccio in occasione della prossima delicata gara interna. Le scelte della società sono ricadute su Gregucci, tecnico che conosce la piazza e che nel corso degli anni hamaturato esperienza in nazionale».
Proprio al neo tecnico granata il Centro di Coordinamento ha voluto poi rivolgere il suo benvenuto: «A lui deve necessariamente essere rivolto il nostro sostengo ed incoraggiamento affinché risollevi le sorti della squadra.
Il momento è delicato e come sempre siamo certi che la tifoseria Salernitana darà esempio di maturità sostenendo la squadra poiché la maglia granata ci appartiene ed è stampata sulla nostra pelle.
Nel contempo il CCSC richiede alla società il rafforzamento della squadra nel mercato di gennaio alla luce delle sollecitazioni del tecnico. Sempre e solo per la Salernitana».
A farsi prendere in giro.!!!!!!?
Appelli inutili e tanto meno ascoltati. Ognuno è libero di fare ciò che vuole.
Servi dei romani,Ma vi piace così tanto farvi prendere x il culo.??? Ma un po’ di dignità l’avete mai avuta????
Purtroppo sono un Salernitano emigrato per lavoro, e le partite le vedo in TV, quando sono a Salerno vado allo stadio (organizzo le ferie in base alle partite in casa). Per quanti tifosi ci sono all’arechi e in trasferta si sente solo il nostro tifo fino ed oltre il 90 e spesso anche se siano sotto di 3 gol… Nonostante tutto stanno lì a cantare il loro amore sempre! Pensate se avessimo un presidente e non un proprietario…
La tifoseria Salernitana :
Un tempo la curva luogo di “aggregazione”, un posto dove la passione era talmente tanta e tanto coinvolgente da coinvolgere tutti(anche i torno torno tifosi del NaPPoli), veniva ammirata e rispettata dalle tifoserie di tutta Italia:era passione, colore, attaccamento esagerato e si agiva tutti insieme. Se bisognava contestare e disertare si faceva, punto.
Oggi :
Ognuno va per sé, si incita e si canta è vero, ma sembra più un modo per smaltire fumo e alcool(mentre la squadra subisce da tutti); non c’è un vero leader, c’è un tizio che si è autoproclamato e che pochi riconoscono come tale ; non c’è più il “coraggio” di disertare, nonostante negli anni il Lotito ci ha mortificato e preso in giro tantissimo.
Conclusione :oggi i tifosi della Salernitana sono diventati i zimbelli di una società che mai gli darà una soddisfazione e sono presi in giro da tutte le altre tifoserie (soprattutto i cafunciell di paese di torno torno tifosi del NaPPoli ).