Invece preferiscono condannare alla crisi 200 giornali, cooperative di lavoratori puri e liberi. Ringrazio anche i tanti parlamentari, non solo di Forza Italia, che hanno ritenuto di sottoscrivere in aula il mio ordine del giorno”.
Così è intervenuto oggi, alla Camera dei Deputati, l’On. Gigi Casciello (Forza Italia) che ha spiegato: “Abbiamo ripetuto e affermato più volte la nostra contrarietà alla soppressione del fondo per il pluralismo, sia in Commissione che in Aula.
Non ci siamo mai fatti molte illusioni visti il pregiudizio ideologico e l’evidente odio sociale che anima l’azione politica dei cinque stelle”. Il Deputato azzurro ha ribattuto: “Con la formulazione ordine del giorno ci affidavamo alla sensibilità di alcuni Deputati, al Sottosegretario Giorgetti come al collega della Lega Morelli che ha incontrato più volte i piccoli editori italiani, perché venisse accolto questo ordine del giorno nel quale chiediamo che si rinvii ad una legge quadro l’intera revisione del settore dell’editoria.
E’ stato espresso parere contrario e si compie un omicidio editoriale. Duecento testate, cooperative di giornalisti, impiegati e poligrafici, liberi e puri, saranno destinate a morte certa. Con rammarico ho dovuto verificare che il Ministro Di Maio e i 5stelle hanno potuto contare sull’irresponsabile ripensamento della Lega per consumare la propria vendetta contro i giornali e i giornalisti. Migliaia tra giornalisti, poligrafici, tipografi, addetti alla distribuzione non avranno che affidarsi al reddito di cittadinanza ”.
La smetta di raccontarci stronzate,un giornale compete e sta sul mercato con i propri capitali e non con il contributo statale che serve ad aiutare i poveri.Un contributo statale va dato volentieri al giornale Salernonotizie che da la possibilità ai lettori di essere protagonisti nel partecipare a tutti i dibattiti
E’ semplicemente vergognoso l’accerchiamento mediatico da tutti i media contemporaneamente contro il governo con frasi ad effetto e segnalazioni sempre in negativo. Mi chiedo dove erano tutti questi giornalai quando nei 25 anni precedenti i governo costruivano allegramente il nostro mostruoso debito. Ben fa il governo a tagliare sussidi alla stampa, i media validi sapranno sopravvivere con professionalità. Non vedo perché altrimenti dare sussidi a tutti gli altri professionisti, dai medici agli architetti piuttosto che agli avvocati… Tutti a lavura’…dovete andare tutti a lavura’
Sta cambiando tutto e a maggio ci sarà’ la grande spallata all’egemonia che ha dominato i nostri popoli depredandoli in maniera VERGOGNOSA.
Giornali che vogliono campare con i soldi dello stato.Basta con l’assistenzialismo parassitario editoriale e statale.Ma dove credete di essere ?? Nella Corea comunista?? Anche Cuba si è convertita al libero mercato.Le logiche dell’economie statali e comuniste sono fallite,se non siete capaci sgombrate parassiti.C’è una nuova generazione di giovani emergenti che competono con MERITOCRAZIA e per questo che accettano la rivoluzione del cambiamento guidata dal leader MATTEO SALVINI
cosi vii prendete pure la tangente del reddito di cittadinanza !!
…. la libertà di stampa è sempre garantita! Il problema è che non arriveranno più i soldini per mantenere una masnada di pseudo-giornalisti e dai quali i VERI Giornalisti dovrebbero prendere le dovute distanze. Chiamiamolo pure assistenzialismo a fondo perduto! Negli anni alcuni “giornaletti” si sono fatti “apprezzare” per il pressappochismo e la mancanza di deontologia. Notizie ricavate dall’inciucio da marciapiede. Nessun aporondimento, nessuna fonte seria e verificabile, solo inciucio. Bene così! Mantenetevi con la pensione di Mamma!!!
finalmente un po’ di..scrematura della stampa inutile e mantenuta dallo Stato (Noi) di questa stampa se ne può fare largamente a meno, inoltre è quella che ha fatto allontanare tantissima gente dall’edicola ed ha determinato il crollo delle vendite. Quindi, andate a lavorare.