Nel pomeriggio del 10 gennaio, all’altezza del casello autostradale di Calenzano, una pattuglia della Polizia stradale di Firenze Nord ha fermato un tir telonato, condotto da un uomo di 26 anni, che trasportava 26mila litri di prodotto liquido (circa 21 tonnellate) stipato in 26 grosse taniche.
L’autista, originario del Portogallo, ha detto che si trattava di olio industriale caricato nei pressi di Lisbona e da consegnare presso una ditta di Milano. I poliziotti, al fine di accertare la reale consistenza del carico del mezzo, hanno chiesto il supporto di una pattuglia del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Firenze (un reparto del corpo con specifica competenza e particolare professionalità nel settore degli olii minerali). La pattuglia delleFiamme Gialle intervenuta ha provveduto a prelevare un campione del liquido ed effettuare un’analisi specifica che ha permesso di accertare che si trattava di gasolio per autotrazione. Inoltre gli investigatori hanno riscontrato, grazie all’impostazione della destinazione programmata sul navigatore satellitare del mezzo, che l’autoarticolato era diretto a Salerno.
L’autista è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Prato per violazione delle norme sulle accise ed è stato multato di oltre 6mila euro. Il tir ed il gasolio sono stati sottoposti a sequestro e, contestualmente, sono state avviate le procedure per la confisca. Il valore del carico ammonta a 35 mila euro e l’importo delle tasse evaso è pari a 16 mila euro.
Fonte www.lanazione.it
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