«Siamo soddisfatti, ma di certo non ci basta – dichiara Cuofano – il lavoro di sollecitazione e di spinta istituzionale nei confronti della Regione Campania e del Genio Civile per un ambito che non è di competenza del Comune proseguirà sino a quando non ci sarà la completa messa in sicurezza dell’intero alveo del torrente.
Sono interventi che non può eseguire il Comune, ma a tutela dell’interesse generale della città continueremo ad essere vigili sulla vicenda e continueremo ad esercitare il pressing necessario affinchè il vengano stanziate nuove somme da destinare ad ulteriori ed urgenti interventi lungo il tratto».
L’intervento sul primo tratto dell’alveo ha visto gli operai impegnati sulle pendenze e sulle sponde con una sistemazione necessaria a regolare e mitigare lo scorrimento delle acque verso valle.
si ma dal momento che siete la a fare lavori, avete anche una migliore prospettiva per verificare i vari scarichi abusivi di qualche fabbrica limitrofa e di qualche abitazione e dopo individuato l’abuso, con un po’ di tracciante, che costa pochi euro, verificate che il flusso sversi effettivamente nel torrente e dopo chiudete le attività e arrestatene i responsabili. Ma non devo insegnare io il mestiere alle Autorità preposte, basta solo un po’ di buon senso per migliorare la vita delle persone e rendere un po’ più pulito uno dei corsi d’acqua più inquinati d’Europa