Cedere per acquistare rimane il diktat della Salernitana in questi ultimi giorni utili di calciomercato. Giovedì sera si chiuderanno le porte della campagna trasferimenti di gennaio ed il club granata, che ha recentemente ufficializzato l’ingaggio del terzino albanese Memolla, ha necessità di sfoltire la rosa prima di inserire altre pedine nello scacchiere a disposizione di Gregucci.
Fino ad ora gli unici movimenti in uscita sono stati quelli relativi alla cessione di Bellomo, accasatosi alla Reggina, e Palumbo, restituito alla Samp, che lo ha poi girato in prestito alla Ternana. I movimenti in entrata per la Salernitana fin qui sono due, prima di Memolla, infatti, era approdato in granata Minala. Per far posto nella lista degli over, ora, la società di Lotito e Mezzaroma deve necessariamente operare in uscita. In bilico ci sono diversi elementi. Odjer è stato inserito da tempo in lista di sbarco, ma ancora non è stata trovata sistemazione adeguata al ghanese.
Ma ci sono anche altri giocatori che potrebbero essere ceduti o utilizzati come pedine di scambio per assicurarsi rinforzi utili alla causa. E’ il caso, ad esempio, di Pucino, la cui cessione inizialmente non era stata presa in considerazione dalla Salernitana che però potrebbe valutare la proposta dell’Ascoli alla luce del fatto che i bianconeri hanno inserito in lista di sbarco Ganz. Analogamente il Perugia che vuole cedere Mustacchio si sarebbe fatto avanti per Vitale.
Per ora si tratta solo di ipotesi, sta di fatto che la Salernitana è costretta a fare movimenti in uscita. Nell’elenco dei possibili partenti ci sono anche Mazzarani e Vuletich, accantonati da Gregucci ha apertamente chiesto rinforzi a centrocampo ed in attacco. Restano diversi i nomi accostati ai granata, che ora dovrà fare i punto della situazione in vista del rush finale a Milano.
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