Oltre ai militari di pattuglia, era in servizio anche il dispositivo cinofilo, il quale sorprendeva alle spalle l’albanese, segnalandolo come possibile detentore di sostanza stupefacente. Il finanziere “Ramis”, pastore tedesco di otto anni (anche le unità cinofile hanno un grado militare), considerato un vero veterano dei servizi antidroga, fiutando l’aria, si dirigeva, sempre al guinzaglio del suo conduttore, immediatamente verso l’albanese, il quale veniva immediatamente raggiunto dagli altri militari e sottoposto ad un’ispezione del bagaglio.
L’ispezione consentiva di rinvenire 2,646 kg di sostanza stupefacente di tipo “Eroina”, confezionata in 5 panetti. La particolarità dell’operazione sta nel fatto che sul cellophane, che avvolgeva questi panetti, era stato vaporizzato del profumo/deodorante, al fine di poter fuorviare l’olfatto dei cani antidroga. L’uomo è stato tratto in arresto per violazione all’art. 73 del D.P.R. n. 309/90 e tradotto presso la Casa Circondariale di Salerno-Fuorni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre tutta la sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro.
La nuova iniziativa, ultima solo in ordine temporale, testimonia l’impegno profuso dal Corpo per elevare il livello di sicurezza dei cittadini, esigenza questa sempre in evidenza e giammai trascurata, soprattutto nel territorio di questa provincia, dove i sodalizi criminali traggono elevati profitti da questo tipo di reati.
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