Il tentativo di trovare un punto di incontro per convincere l’azienda a ritirare i licenziamenti non è andato a buon fine. I lavoratori si sono detti disponibili a fare la loro parte, ma l’editore ha chiesto sacrifici irricevibili che avrebbero, tra l’altro, gravemente compromesso la qualità di una testata centrale per l’informazione di Salerno e della Campania.
Nelle prossime ore partiranno quindi le lettere di licenziamento nei confronti di quattro giornalisti secondo il piano firmato dal direttore. Le azioni di lotta dei dipendenti continueranno contro quella che appare un’azione di demolizione incomprensibile di un giornale patrimonio collettivo per il territorio.
Che nessuno acquista, a parte i bar. E l’unica rubrica che vedo leggere è quella dello sport, ovvero la Salernitana. Il resto è composto da articoli prezzolati, talvolta anche mal scritti ed in un italiano stentato e poco scorrevole. Colpa della linea editoriale, certo, ma di giornali così ne abbiamo già abbastanza. In bocca al lupo ai licenziati, sperando che cambino modo di lavorare…o cambino del tutto mestiere, lasciate fare il giornalista a chi usa la penna per fare domande scomode e non pee scrivere agiografie del potente di turno
Mario