Ancora sul podio, nella categoria Ragazze, Sara Kowalczyk (già campionessa italiana due anni fa), protagonista d’una prova entusiasmante, quasi perfetta. Testa di serie numero uno del tabellone a eliminazione diretta, dopo aver vinto tutti gli assalti nella fase a gironi, la schermitrice della Nedo Nadi ha continuato a macinare successi come un rullo compressore sino alla finalissima, dove si è arresa soltanto all’ultima stoccata, con il punteggio-beffa di 15-14, alla torinese Otta Rigazzi. Esaltante è stata pure la performance di Allegra Scotti che, nella gara delle Giovanissime, ha invece dovuto risalire la china avendo chiuso i gironi con quattro vittorie e due sconfitte. Ripartendo dalla 26esima posizione del ranking, la spadista salernitana ha tirato fuori tutto il suo carattere per conquistate il prestigioso pass per la “finale a otto”, fermandosi contro l’acese Alessandra Pennisi (10-5 in favore della siciliana) nel match che valeva un posto sul podio. A far da eco agli acuti del duo Kowalczyk-Scotti, poi, le positive prestazioni d’altri tre portacolori del club presieduto da Teresa Russo impegnati nella kermesse pesarese: Alice Ippoliti (fermatasi sulla soglia delle migliori 16 tra le Giovanissime), Maria Wanda Amato (Allieve) e Silvio Tedesco (Ragazzi).
Ma non finisce qui. Perché nel week-end della seconda prova del “Trofeo Nazionale Under 14 Kinder Più Sport”, la Nedo Nadi Salerno è stata degnamente rappresentata anche a Caserta, dov’è andata in scena l’edizione 2014 della Coppa Europa di spada femminile a squadre. Nella prestigiosa competizione internazionale, vinta dalle fortissime moscovite del Russia Fencing Club, in finale sulle campionesse italiane del Centro Sportivo Esercito, la salernitana Ida Finizio è salita in pedana con il Team Campania, selezione delle migliori spadista della regione. L’allieva della maestra Ewa Borowa, trascinando il quartetto composto anche dalla casertana Lucia Di Sarno e dalle napoletane Francesca Cuomo e Roberta Nesti, ha saputo farsi valere al cospetto delle più affermate tiratrici del Vecchio Continente. E al di là del rimpianto per il piazzamento finale che sarebbe potuto esser migliore (le “padroni di casa” hanno chiuso none, eliminate dalla formazione britannica), per Ida Finizio resta la soddisfazione d’aver vissuto da protagonista una “giornata da campioni”.
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