La P2P GIVOVA batte Sassuolo 3-0 (25-22, 28-26, 25-16) nella prima gara di pool salvezza. Al palasport di Capriglia, davanti a 400 spettatori, la squadra di coach Guadalupi non si è mai smarrita, sospinta nei momenti tipici dal cecchino francese Dascalu, autrice di 21 punti, MVP. Nella classifica del girone di pool salvezza la P2P è prima a quota 16 e ha scavalcato Sassuolo (15).
“Prestazione buona, con ottimo rapporto muro difeso e qualche sbavatura in battuta alla quale abbiamo saputo rimediare – dice coach Guadalupi – la squadra ha infiammato il pubblico e i tifosi hanno trascinato la squadra in un connubio perfetto – Sapevamo che Obossa, il loro opposto, avrebbe potuto spostare gli equilibri e siamo stati bravi anche noi a farla uscire dalla partita”.
“Una bella lettera di San Valentino da parte della squadra ai tanti tifosi – dice il patron Franco Montuori – Ho seguito la partita dalla panchina e ho palpitato per una squadra che adesso è in grande condizione psicofisica. In Coppa Italia contro Sassuolo aveva perso d’un soffio, oggi ci siamo fatti valere”.
“La Coppa Italia mi era rimasta negli occhi – dice la centrale della P2P GIVOVA Agnese Cecconello – sono scesa in campo determinata insieme a tutte le mie compagne, siamo partiti forte subito con muri vincenti. Siamo molto migliorati anche in difesa, un fondamentale nel quale ballavamo parecchio fino a qualche tempo fa”.
La P2P parte a razzo: determinata, accesa, sfrutta tre volte Cecconello (2 muri, 1 primo tempo) e 2 errori punti in attacco di Sassuolo: 5-1. Il divario è di 4 punti (8-4) anche al primo time out tecnico di coach Barbolini, complici gli attacchi vincenti di Dascalu e Arciprete e il muro di Strobbe. Il diagonale stretto di Pistolesi e l’ace di Strobbe regalano il provvisorio 11-8 ma nel roster irnino s’insinua il vizio capitale (gli errori in battuta, addirittura 7 a fine parziale) e Sassuolo resta in scía.
Occorrono percentuali molto buone in attacco per tenere a distanza Sassuolo e la P2P ci riesce con Pistolesi, 2 volte, Strobbe, infine Arciprete fino al 21-20. Poi si entra in “zona Dascalu”: 3 su 3 del cecchino francese di Baronissi, errore conclusivo di Galletti al servizio e la P2P passa all’incasso del primo set: 25-22 in 24′. Ad inizio secondo set, bisticcia con la battuta anche Sassuolo, fresca vincitrice della Coppa Italia di serie A2.
Il secondo è il set della rimonta e del cuore. L’equilibrio (7-7) si spezza subito a favore di Sassuolo, dopo la sostituzione di Obossa con Gatta. La P2P GIVOVA va sotto di 3 (19-22) ma dopo il time out di Guadalupi ritorna sul taraflex con un’altra tempra. Protagonista tutta la squadra, finalizzatrici Arciprete (21-22) e Dascalu (24-23).
Sassuolo spezzetta con i time out ma Arciprete va a segno due volte, soprattutto nella lotteria dei vantaggi ai quali le ospiti costringono la P2P, fino al 26-26. Nel momento decisivo, si illumina la mattonella di Dascalu, che non tradisce (28-26).
Il terzo set si apre con l’ace di Dall’Igna e prosegue con il primo tempo vincente di Strobbe (7-3, time out ospite). Alla ripresa del gioco, sontuoso muro a 3 vincente della P2P: Dascalu-Strobbe-Arciprete. Baronissi deborda con la pipe di Pistolesi (10-5) e conferma i 5 punti di vantaggio con la bordata di Dascalu da posto 2 (15-11).
Poi è show della francese, che attinge a tutto il repertorio, sfoderando conclusioni potenti e pallonetti (19-11). Obossa prova a replicare ma “spara” out. La imita Kosareva (21-12). Nove palle match dopo la pipe di Dascalu (24-15). Chiusura 25-16 dopo un errore in attacco di Joly.
Punti P2P: Dascalu 21, Cecconello 7, Strobbe 7, Pistolesi 6, Arciprete 11, Dall’Igna 1, Ferrara (libero).
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