A cadere nella sua trappola, uno studente del citato Comune irpino che, interessato all’acquisto di un computer portatile, veniva attratto dal prezzo oltremodo conveniente di un MacBook in vendita su un noto sito di annunci on-line.
Ignaro del raggiro in cui sarebbe incappato, effettuava il pagamento mediante il bonifico di 410 euro su carta prepagata. Ma, ricevuta la somma pattuita, il fittizio venditore ometteva la consegna del pc e si rendeva irreperibile.
Attraverso una serie di accertamenti i militari dell’Arma sono riusciti ad identificare il presunto malfattore per il quale, alla luce delle evidenze emerse, è scattata la denuncia in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.
Commenta